Quirino Ruggeri
BREVE BIOGRAFIA
Quirino Ruggeri, nato ad Albacina di Fabriano nel 1883 e morto a Roma
nel 1955.
Lasciò l'Italia come emigrante in giovane età diretto, con la famiglia, in Argentina
dove esercitò la professione di sarto. L'avventura americana non si rivelò proficua,
sicchè rientrò in Italia, agli inizi degli anni Venti, prendendo residenza a Roma.
Qui sentì forte il bisogno di dedicarsi alla scultura (il mestiere di sarto gli aveva fornito
le conoscenze pratiche dell'anatomia umana). Prese lezioni da Arturo Dazzi. Poi aprì uno
studio accanto a quelli di Giorgio De Chirico e di Virgilio Guidi, col quale ultimo si legò
in un rapporto di lunga amicizia.
Entrò nel giro della rivista "Valori Plastici" fondata
e diretta da Mario Broglio, dove si fece conoscere ed apprezzare dal grande critico Roberto
Longhi. Aderì alla filosofia del gruppo che ricercava, nelle civiltà passate (anche più
remote, come quelle mesopotamiche, egizie, etrusche) e nel Trecento/Quattrocento italiano,
i motivi di riflessione per la creazione di un linguaggio che si opponesse a quelli frenetici
delle Avanguardie del primo quarto del secolo. Simile istanza si inseriva perfettamente
nel fenomeno europeo del cosiddetto
"Ritorno all'ordine" di cui, in Italia, fu filiazione il movimento "Novecento"
che ebbe come teorica a mentore la scrittrice Margherita Sarfatti.